Premiato come il miglior film tra gli italiani alla Mostra 2023, il nuovo capolavoro del regista romano ha vinto anche altri premi collaterali: il Premio FEDIC e il Green Drop Award 2023
Oltre al Leone d’argento per la miglior regia e al Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente, andato a Seydou Sarr, uno dei due giovani protagonisti di Io Capitano, Matteo Garrone da questa80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia torna con diversi altri premi.
Il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) ha scelto tra tutti i film italiani presentati in concorso e nelle diverse sezioni della Mostra 2023 il suo Io Capitano
per il Premio Francesco Pasinetti. Il Direttivo del Sindacato, sottolineando l’importanza della sperimentazione e della ricerca di una selezione veneziana generalmente ricca di novità ma soprattutto l’alta qualità delle sei proposte italiane in concorso, ha premiato Io Capitano con la seguente motivazione: “È un film importante, di straordinaria potenza emotiva e visiva. Racconto di formazione e insieme cronaca, anche intima, di un viaggio verso il sogno che diventa dramma e violenza, offre allo spettatore la visione di una realtà per la prima volta svelata dal cinema attraverso due protagonisti che conquistano per la purezza del loro sguardo. Il racconto in lingua originale aggiunge verità e continue emozioni in un film che fa riflettere e appassiona e che merita un’attenzione speciale anche per le difficoltà di integrare la macchina del cinema con la realtà nell’incontro con un mondo mai raccontato così da vicino”.
Il premio sarà consegnato nei prossimi giorni a Roma.
Il film di Matteo Garrone si è poi aggiudicato anche il Soundtrack Stars Award 2023 per la miglior colonna sonora tra i film della selezione ufficiale. Lo ha deciso la Giuria del Premio che ha premiato il compositore Andrea Farri, autore delle musiche del film.
“Un viaggio – si legge nella motivazione – che accende il film di emozioni e sentimento accompagnando il ‘colore’ di un racconto che attraversa le sonorità etniche delle percussioni senegalesi come le note struggenti che evocano i ricordi della terra lontana. Una ricerca musicale che recupera la tradizione ma dà al sogno e all’avventura dei due giovani protagonisti anche il ritmo del rap”.
La Giuria del Soundtrack Stars Award 2023 è composta da Laura Delli Colli (Presidente SNGCI) e dai giornalisti Fulvia Caprara (La Stampa), Carola Carulli (Tg2), Giuseppe Fantasia (Il Foglio), Alessandra Magliaro (Ansa), Miriam Mauti (GR Rai), Flavio Natalia (Ciak), Antonella Nesi (Adnkronos), Marina Sanna (Rivista del Cinematografo, Cinematografo.it), Paolo Sommaruga (Tg1), Stefania Ulivi (Corriere della Sera), Alessandra Vitali (La Repubblica).
Anche il Premio FEDIC destinato “all’opera che meglio riflette l’autonomia creativa e la libertà espressiva dell’autore” è andato al film di Garrone, così come il Green Drop Award 2023, vinto a pari merito con Il confine verde di Agnieszka Holland, “l’altra opera in concorso sul tema dei migranti”.