Tre di troppo è il film italiano più visto nel weekend dell’Epifania. La commedia diretta e interpretata da Fabio De Luigi, con Virginia Raffaele, conquista il pubblico delle feste e, in soli otto giorni di programmazione, realizza un incasso complessivo di 3.100.000 euro (445.234 spettatori – sesto risultato più alto per un film italiano da marzo 2020) e si colloca già nella top ten dei film più visti della stagione cinematografica italianaIl film, uscito domenica 1 gennaio, ha registrato nel suo primo giorno nelle sale 738.000 euro conseguendo il secondo miglior risultato al box office per un film italiano da marzo 2020.

(foto: Loris Zambelli per Photomovie)

Tre di troppo è una produzione Warner Bros. Entertainment Italia, Colorado Film Production e Alfred Film ed è prodotto da Maurizio Totti, Alessandro Usai e Iginio Straffi per Colorado Film e da Roberto Amoroso e Maria Theresia Braun per Alfred Film. È distribuito nelle sale da Warner Bros. Pictures.

Alessandro Araimo, general manager Italy & Iberia di Warner Bros. Discovery, commenta: «Siamo lieti di aver iniziato il 2023 con un successo al box office e siamo orgogliosi di averlo fatto grazie a una produzione italiana, nata da una stretta collaborazione con il regista e interprete Fabio De Luigi, i partner di Colorado Film e Alfred Film, la protagonista Virginia Raffaele e tra tutte le persone che hanno lavorato al progetto. In un anno che si presenta straordinario, grazie alla celebrazione dei 100 anni degli Studios e a una stagione ricca di tantissimi film di ogni genere, è davvero un privilegio aver aperto il 2023 con una pellicola come Tre di troppo, capace di divertire, di far riflettere e di commuovere, auspicando che questo risultato contribuisca ad accrescere tra il pubblico il piacere di vivere le emozioni che solo la sala è in grado di donare».

«Dopo tre Biglietti d’oro conquistati negli ultimi quattro anni, il 2023 non poteva cominciare in maniera migliore per il gruppo Colorado/Rainbow grazie al risultato di Tre di troppo, frutto della proficua collaborazione con Warner Bros. e del felice incontro con Alfred Film», commentano Alessandro Usai e Iginio Straffi per Colorado Film. «Tre di troppo conferma la forza della partnership tra Colorado e Fabio De Luigi, che insieme hanno ormai consolidato un numero importante di successi e introdotto la ‘commedia family’ nel mercato italiano. Siamo infine particolarmente felici della prova di coppia di Fabio e Virginia Raffaele che confermano di essere due grandi interpreti».

«Tre di troppo è un esordio importante per la nostra casa di produzione che si pone sul mercato come una nuova realtà indipendente di film e serie tv», commentano i produttori di Alfred Film Roberto Amoroso e Maria Theresia Braun. «Siamo felicissimi del risultato ottenuto fino a oggi. Abbiamo sempre pensato che la qualità della scrittura sia la premessa migliore per creare un successo, ed è questo il vero valore aggiunto di Alfred Film. Insieme a Michele Abatantuono, Lara Prando e Fabio De Luigi abbiamo impostato un processo creativo rigoroso, il cui risultato è una commedia contemporanea, pensata per il grande pubblico, che diverte e intrattiene con intelligenza».

TRE DI TROPPO
di Fabio De Luigi

con Fabio De Luigi e Virginia Raffaele, e con Barbara Chichiarelli, Renato Marchetti, Fabio Balsamo, Marina Rocco

Marco (Fabio De Luigi) e Giulia (Virginia Raffaele) vivono la propria vita di coppia in modo armonioso e passionale. Entrambi sfoggiano una forma invidiabile e una mise sempre alla moda. Per loro il mondo si divide in due: l’Inferno, abitato da genitori esasperati e soggiogati da piccoli esseri pestiferi, e il Paradiso, dove uomini e donne liberi da sensi di colpa, si godono i piaceri della vita senza figli e fieri di vivere in appartamenti sempre in perfetto ordine. Loro sanno bene da che parte stare, ben distanti da quelle coppie di amici in perenne crisi coniugale e logorati dalla vita da genitori. Eppure, il destino è già all’opera per sconvolgere le loro vite e sgretolare tutte le loro certezze: all’improvviso e inspiegabilmente, si risvegliano con tre bambini di 10, 9 e 6 anni che li chiamano mamma e papà. Liberarsene e tornare alla felice vita “precedente” diventerà il loro unico obiettivo. Una commedia sulle gioie e le difficoltà di essere o diventare genitore.