Grandi giornate di cinema fra Sorrento e Torino
Per questo numero speciale di Cinecorriere dedicato alle Giornate Professionali di Cinema di Sorrento, abbiamo “doverosamente” dedicato la copertina a The Fabelmans, il film autobiografico di Steven Spielberg in uscita a Natale, che è anche uno dei pezzi forti del listino di Rai Cinema, presentato a Sorrento come quelli di tutte le altre case di distribuzione cinematografica. Nel dettaglio, quindi, ci soffermiamo con affetto e attenzione sul regista di The Fabelmans con un articolo celebrativo scritto da Antonella Putignano, che annuncia anche il Premio alla carriera che verrà consegnato a Spielberg al Festival di Berlino.
Diamo poi spazio al Torino Film Festival, con la nuova direzione di Steve Della Casa, che in realtà lavora al festival sin dagli albori, quando questo si chiamava Cinema Giovani, ed è già stato direttore artistico dal 1999 al 2002. Tra gli eventi di questa quarantesima edizione – che, visto il programma, non ha nulla da invidiare alle due principali manifestazioni italiane di cinema, Venezia e Roma – ci soffermiamo in particolare sul restauro del film Milano Calibro 9, curato da Deborah Farina con le musiche di nostri storici amici e protagonisti del Napule’s Power, gli Osanna, e del grande Bacalov. Diamo il dovuto spazio al documentario su eventi che abbiamo vissuto in prima persona, Lotta Continua, prodotto da Verdiana Bixio, con un’interessante intervista a Franco Bixio sui criteri di scelta delle musiche del documentario; e al docufilm di Adelmo Togliani sui grandi successi, ma pure sugli amori, film e fotoromanzi del suo grande papà Achille.
Uno sguardo poi ai film in sala, come Tori e Lokita dei fratelli Dardenne, con temi sociali sempre di stretta attualità. In questo caso, quello scottante dell’immigrazione.
L’occasione è buona poi per annunciare il Contest Porta la tua Mariù al Music Day di Francesco Pozone e per parlare del Verona Green Movie Land, cartello di sei Festival del cinema che si tengono dall’estate all’autunno inoltrato.
Chiusura con un omaggio al compianto Mattia Torre, ricordato dai suoi amici attori (Mastandrea, Aprea ecc.) in Sei pezzi facili, pièce da lui scritte che il premio Oscar Paolo Sorrentino porta in tv, su Raitre.
Renato Marengo
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