(di Antonella Putignano) “Sometimes it snows in April”. E proprio l’Aprile,“il mese più crudele”, secondo  T.S. Elliot, del 2016 si è portato via, a soli 57 anni, il folletto geniale di Minneapolis: Prince.

A sei anni dalla morte dell’artista, e dopo diversi contenziosi tra familiari e società musicali, l’eredità del valore di circa  156,4 milioni di dollari (152 milioni di euro circa), sarà distribuita tra i fratelli e le edizioni newyorkesi della Primary Wave, già in possesso di altre  quote di altri tre parenti del musicista. La battaglia sulla distribuzione del patrimonio è stata lunga: infatti, l’agenzia delle entrate ha dovuto stimare e valutare anche le proprietà immobiliari utilizzate da Prince come “studio creativo” nel sobborgo di Minneapolis. Per fortuna, il grande artista ha consegnato a tutti noi la ricchezza più grande: la sua musica. La sua vocalità ineguagliabile. La sua presenza scenica travolgente.

Antonella Putignano