(di Antonella Putignano) C’è voluta una vita intera per Julian Lennon, primogenito di John, per riuscire a confrontarsi con la poesia eterna del capolavoro si suo padre, Imagine. E, purtroppo, è stata l’emergenza della guerra in Ucraina a far crollare ogni timore reverenziale con il brano simbolo della Pace.
Ora Imagine, nella versione cantata da Julian Lennon, accompagnato dalla chitarra sofisticata e virtuosa di Nuno Bettencourt, chitarrista della band americana degli Extreme, è sulle piattaforme. Il brano ha già aderito alla campagna Global Citizen StandUpForUkraine. Non è possibile fare confronti tra la versione storica della canzone e questa di “nuova generazione”. Infatti, lo stesso Julian veste Imagine di un’atmosfera rock ballad, cercando di restituire al brano originale l’impatto emotivo legato al testo, ma attraverso una rilettura intensa e personale. Dunque, una versione di Imagine moderna, delicata, elegante: anche John Lennon avrebbe apprezzato. Chi sogna la pace è un sognatore? Le grandi rivoluzioni si compiono solo grazie ai grandi sogni e alla volontà di realizzarli.
Antonella Putignano