Giunta alla sua ventiseiesima edizione, torna dal 15 al 19 giugno Ferrara Sotto le Stelle, la storica rassegna che da oltre un quarto di secolo presenta al pubblico italiano i grandi protagonisti della scena musicale italiana e internazionale. Dopo il successo dello scorso anno al Parco Massari, Ferrara Sotto le Stelle si trasferisce in uno scenario in bilico fra ambiente naturale, spazio urbano e archeologia industriale, tra il fiume e il centro storico: la Nuova Darsena.
È proprio qui che sabato 18 giugno si esibirà una band iconica che, con il suo sound e il suo stile, ha rivoluzionato gli anni Ottanta e cambiato per sempre la storia della musica alternativa: The Jesus and Mary Chain, headliner dell’edizione 2022. Fin dal primo seminale disco Psychocandy (1985), il gruppo scozzese dei fratelli William e Jim Reid è stato eletto a band di culto dalla stampa inglese e mondiale, grazie al suo sound oscuro, inquieto e stratificato e ai suoi live brevi ma straordinariamente intensi. Consacrati definitivamente dall’iconico secondo album Darklands (1987), i Jesus and Mary Chain diventano punto di riferimento della scena musicale londinese post Sex Pistols, dando vita a un nuovo genere musical, lo shoegaze, e diventando capofila di un movimento che annovera tra i suoi adepti artisti del calibro di My Bloody Valentine e Slowdive.
La data della band di Glasgow si aggiunge ai nomi già annunciati dal festival. A cominciare dall’appuntamento di mercoledì 15 giugno, anteprima realizzata in collaborazione con Solido, il coordinamento che riunisce i tre prestigiosi festival emiliano-romagnoli Ferrara sotto le stelle, acieloaperto e Arti Vive. Protagonista della serata Giorgio Poi con il suo ultimo album Gommapiuma, un disco morbido e sospeso, un viaggio tra le nuvole in cui la dimensione onirica e sognante del cantautore si interseca a immagini capaci di sintetizzare il reale e il quotidiano. In apertura, il vortice poliedrico dei BNKR44, il collettivo toscano che con l’ultimo lavoro Farsi male a noi va bene si conferma tra i nomi più promettenti, originali e interessanti della nuova onda musicale italiana.
Giovedì 16 giugno alla Nuova Darsena arriva invece Venerus. Artista eclettico e raffinato, capace di dare vita a un sound caleidoscopico e impossibile da etichettare, torna a esibirsi live con Estasi degli angeli: non un semplice concerto ma un’esperienza, un rito collettivo, un’invocazione. Un viaggio sorprendente e tutto da vivere, tra canzoni amate e tante sorprese, in cui la musica di Venerus e della sua band diventa un traghetto verso altri mondi e nuove dimensioni sonore.
L’opening della serata è affidato a Marta Del Grandi, raffinata cantante e compositrice dall’anima cosmopolita il cui cantautorato bucolico ma anche emotivamente complesso sembra attingere ad aree che vanno oltre le parole (CLASH). Presenta il suo debutto solista Until We Fossilize: un album avant-pop, fortemente influenzato dal suo aver vissuto a lungo in Nepal, in cui coesistono stilemi folk-rock, atmosfere Lynchiane e arrangiamenti che richiamano le colonne sonore di Morricone.
Venerdì 17 giugno Ferrara sarà travolta dall’energia fiammeggiante di Cosmo, nome di spicco della nuova musica italiana, e del suo ultimo album La terza estate dell’amore. Un disco che evoca le rivoluzionarie vibrazioni delle “Summer of love” del passato ed è il suo manifesto programmatico, artistico e politico. Un punto d’incontro tra clubbing, world music, suoni psichedelici e forma canzone che trova suo pieno compimento dal vivo, in un live imperdibile che rimette al centro l’importanza della collettività. Una festa tutta da ballare, dove la musica sarà assoluta protagonista.
L’apertura è affidata a Whitemary, uno dei nomi più promettenti della nuova scena elettronica made in Italy. Un’artista a tutto tondo che scrive, produce, suona e canta tutto da sola, plasmando una musica impulsiva, terapeutica, esorcizzante, come dimostrano canzoni come Niente di Regolare e Credo che tra un po’.
Sabato 18 giugno in apertura della serata che vede protagonisti The Jesus and Mary Chain, ci sarà Matilde Davoli, cantante, chitarrista, compositrice, produttrice e ingegnere del suono dalle radici salentine ma dall’anima e sound internazionale, come dimostra il successo ottenuto all’estero che l’ha portata a calcare palcoscenici prestigiosi come quello del Primavera Sound di Barcellona. Con il suo ultimo disco Home conduce in un viaggio sonoro immersivo e vibrante, di straordinaria potenza evocativa, dove profonde composizioni sonore metropolitane percorrono territori più atmosferici e si intrecciano alla sua voce soave e intensa.
Domenica 19 giugno torna invece La Rappresentante di Lista, reduce dallo straordinario successo dell’esperienza sanremese con Ciao ciao. Il progetto fondato dalla cantante Veronica Lucchesi e dal polistrumentista Dario Mangiaracina sarà di nuovo a Ferrara con un esplosivo live full band in cui porteranno sul palco il loro My Mamma Ciao Ciao Edition.
Prima di loro Ibisco, talento bolognese classe 1995, con il suo debut album Nowhere Emilia: una miscela di visioni distorte in bianco e nero, una raccolta personale di travagliate dipendenze e droghe dell’esistenza dove la new wave incontra il cantautorato e si fonde con punk ed elettronica.
Ma non finisce qui perché la programmazione del festival si espande nello spazio e nel tempo con un altro prestigioso nome internazionale: il venerdì 15 luglio in piazza Trento e Trieste Ferrara Sotto le Stelle presenta un grande evento speciale in collaborazione con Ferrara Summer Festival: l’imperdibile e strabiliante live dei The Smile, la band formata da Thom Yorke e Jonny Greenwood dei Radiohead insieme a Tom Skinner dei Sons of Kemet.