C’è un nuovo arrivo, in libreria. S’intitola La musica è finita. Parla di musica, di cinema, ma soprattutto di vita, come è scritto chiaramente nel sottotitolo di copertina.
Giorgio Cavagnaro, autore negli ultimi quattro anni di altrettanti romanzi di grande godibilità, ripercorre i fatti salienti della sua vita attraverso il filtro delle canzoni e dei film che più l’hanno segnata. Il risultato è un flusso ininterrotto di memoria generazionale in cui ognuno di noi può facilmente riconoscersi, dagli anni Sessanta in poi. Ma con un’avvertenza: per l’autore la Musica rock, pop, chiamatela come volete ma con la M maiuscola, si ferma più o meno all’inizio dell’attuale millennio. Spinta propulsiva esaurita, insomma, come diceva un amatissimo e compianto leader della sinistra italiana.
Un libro da leggere, e magari da regalare per Natale. Sicuramente verrete ringraziati.