Leone d’Argento e Premio Mastroianni alla Mostra di Venezia 2021 – nonché film scelto per rappresentare l’Italia agli Academy e candidato ai Golden Globe e agli European Film Awards – È stata la mano di Dio, la nuova fatica cinematografica del premio Oscar Paolo Sorrentino, dopo l’uscita in sala, sbarca su Netflix da mercoledì 15 dicembre.

Filippo Scotti.
Photo by Gianni Fiorito

«Per la prima volta nella mia carriera ho girato un film intimo, un romanzo di formazione allegro e doloroso allo stesso tempo», ha dichiarato il regista. Sì, perché È stata la mano di Dio è una vicenda dalla forte impronta autobiografica, che riporta Sorrentino nella sua città natale, a vent’anni esatti dalla sua prima pellicola, L’uomo in più (2001), per raccontare la sua storia più personale.

Fabietto Schisa, diciassette anni, vive nella turbolenta Napoli degli anni Ottanta. La gioia inattesa dell’arrivo in città della leggenda del calcio Diego Armando Maradona, per un assurdo scherzo del destino, s’intreccia con una tragedia altrettanto inaspettata, un grave incidente che interrompe la felicità familiare. I due avvenimenti indicano la strada per il futuro al giovane Fabietto. 

È STATA LA MANO DI DIO

Regia: Paolo Sorrentino

Cast: Filippo Scotti, Toni Servillo, Teresa Saponangelo, Marlon Joubert, Luisa Ranieri, Renato Carpentieri , Massimiliano Gallo, Betti Pedrazzi, Biagio Manna, Ciro Capano, Enzo Decaro, Lino Musella, Sofya Gershevich