(di Antonella Putignano) Sappiamo che Springsteen, per fortuna, non passa le giornate  a fotografarsi sui social e che, da sempre – anche per una forma di scaramanzia – non riguarda volentieri le sue esibizioni. Ma nel 1979, il concerto No Nukes – un megaraduno benefico contro il nucleare, tenutosi al Madison Square Garden – cambiò le carte in tavola: la performance venne raccolta in un triplo album e in un video.

Il disco ebbe un immediato successo, il film meno. Ma fu l’occasione ghiotta per i numerosi fan che non avevano visto ancora dal vivo Springsteen e la E Street Band per rimanere travolti dall’energia del suono e dall’atmosfera trascinante sul palco.  Tutto quello che il Boss aveva “censurato” di quel live è ora documentato in The legendary 1979 No Nukes Concert.  La scaletta musicale di questa attesa operazione di “recupero” tra cinema e musica è composta da dieci brani – per No Nukes, il Boss aveva dato l’autorizzazione alla diffusione in video di soli tre,  The River, Thunder Road e Quarter to Three – e prevede numerose sorprese. Con The legendary 1979 No Nukes concert, dal 19 novembre in hd, e dal 24, disponibile su streaming, il pubblico del Boss vedrà la leggenda del Rock “a stelle e strisce” nuovamente sul palco del Madison Square Garden, come in Ritorno al futuro. Un duro rock, ma qualcuno deve pur farlo.

di Antonella Putignano