(di Antonella Putignano) Lunga vita a Vitalogy, l’album firmato Pearl Jam del 1994. A rendere omaggio alla band di Seattle capitanata da Eddie Vedder ci ha pensato la band inglese ai vertici di tutte le classifiche, ovvero, i Coldplay che – con l’ultimo album Music of the spheressi confermano tra i gruppi musicali più interessanti della scena pop-rock internazionale.

Il disco, uscito di recente, vanta la collaborazione di Max Martin – in veste di produttore – e strizza l’occhio ad un’operazione piuttosto commerciale ma non per questo meno creativa e convincente, come dimostrano le vendite. Proprio a  Seattle – casa dei Pearl Jam- durante un concerto, il leader dei Coldplay ha detto di essere grande ammiratore – fin dall’adolescenza – del gruppo di Eddie Vedder. Dopo avere  invitato il pubblico a non condividere l’esibizione su Youtube, apostrofando con ironia la loro versione del brano Nothingman, contenuto nell’album Vitalogy, i Coldplay hanno suonato e cantato con grande ispirazione proprio il brano tirato in ballo: ovviamente, davanti ad un pubblico prontissimo a condividere la performance in rete. Chris Martin,  come direbbero i fan napoletani dei Paerl Jam, “Ten” coraggio.

di Antonella Putignano