Domenico Quaceci
Copertina di Like an Ocean
Copertina di Like an Ocean

Capita nella vita di imbattersi in brani che sembrano descrivere altro da quello che ascoltiamo, composizioni capaci di descrivere pragmaticamente un’immagine o uno scenario, e l’ascolto Like an Ocean del giovane pianista Domenico Quaceci è esattamente una di quelle esperienze. Uscito per l’etichetta Musica Lavica Records, l’album di Quaceci è una raccolta di dieci quadri scaturiti da altrettanti brani, in cui l’artista riesce a comporre dei fermo immagine capaci di descrivere all’ascoltatore degli attimi. Un’esperienza sinestetica carica di significati personali, che riesce a convincere al primo ascolto, trasportando gli astanti in un cinema di situazioni più o meno quotidiane, con le quali è impossibile non immedesimarsi. 

Anche il video musicale del primo singolo estratto dall’album è un esempio di questa capacità sinestetica: le immagini del video di Like an Ocean esprimono intima riservatezza tra il compositore ed il suo strumento e sono alternate a ricordi ed immagini di una passeggiata al mare, riescono perfettamente a trasmettere un’aura di serenità solipsistica, raggiunta attraverso una profonda riflessione su se stessi e sul proprio io. Ogni brano di questo album contiene una rappresentazione coerente e completa di un’esperienza vissuta sulla pelle di Quaceci, e se brani come Cold Wind o Memories esplorano sentimenti dolceamari di nostalgia e velata tristezza, composizioni come Loved o More Emotions, affrontano temi più gioiosi, fatti di amore e comprensione di sé e delle proprie suggestioni. 

Like an Ocean è un album in cui le varie tracce compongono una vera e propria galleria d’arte di esperienze, in cui tutti possono immedesimarsi. Un museo di situazioni condivise, in cui la ricerca artistica e musicale dell’autore la fa da padrone, mostrandosi completa e coerente, capace di suggestionare l’ascoltatore per trasportarlo in tutte le dimensioni in cui l’autore intende portarlo attraverso le sue note musicali. Come un oceano di contesti diversi, impossibile non vedersi in almeno uno dei fermo immagine di Domenico Quaceci. 

Francesco Ferri

La Redazione