Il lungometraggio Resilienza, diretto da Antonio Centomani e prodotto dalla Lupa Film, è finalista al Ciak Film Festival. In conformità con la linea editoriale della casa di produzione, che ha scelto di sposare tematiche legate al mondo femminile in collaborazione con l’imprenditore Antonio Rubel, il film è dedicato al tema del femminicidio. Dopo una lunga serie di premi e riconoscimenti – Sharm el Sheikh, Sanpietrino d’oro, Premio Apoximeno, Castelli Romani – la pellicola sbarca quindi al Ciak Film Festival.

Girato nel comune di Forio sulla costa occidentale dell’isola di Ischia, il film –  patrocinato da Women for Women against Violence e dall’associazione Salvamamme per il progetto “Valigia di Salvataggio” a sostegno delle donne in fuga vittime di violenza è interpretato da un importante cast, capitanato dalla produttrice e sceneggiatrice Maria Guerriero, nel ruolo della protagonista femminile. La affiancano Luca Capuano, Giovanni De Filippis, Lucianna De Falco, Claudia Conte, con la partecipazione straordinaria di Antonio Catania.

Realizzato grazie al contributo dell’agenzia per il lavoro Generazione Vincente e attualmente sulla piattaforma Chili, Resilienza racconta la storia di Giulia, trentenne di Napoli imprigionata in un amore distrutto dal virus della violenza.

«Con la Lupa Film, con la quale adesso siamo in produzione con una nuova pellicola, La mia storia con te, le cui riprese inizieranno a settembre, abbiamo deciso di produrre un’opera che trattasse una delle più dolorose e purtroppo tristemente attuali tragedie di questo tempo e di questo Paese per dare un contributo di forza alla, spesso debole, voce di tante donne che hanno subito e che stanno subendo questo dramma”, spiega Maria Guerriero.

L’attrice è attualmente impegnata sul set del film horror La lunga notte dei morti viventi, per la regia di Dario Germany le cui riprese, iniziate al centro di Roma, sono in corso nel Castello Piccolomini di Balsorano, in Abruzzo.