In onda tutti i giorni fino al 12 settembre alle 20.35, Techetechetè dal 4 luglio è tornato su Raiuno, subito dopo il Tg1 delle 20.00, per raccontare la storia della televisione e dello spettacolo italiani. Il programma cult, nato nel 2012, attinge dall’immenso patrimonio dell’archivio audiovisivo Rai, sceglie e programma ‘scenette’ dell’intrattenimento baciate dal successo, riportando alla ribalta anche ‘chicche’ dimenticate. Il tutto montato in sequenze autonome dagli autori coordinati da Elisabetta Barduagni.

Quest’anno, il programma è strutturato diversamente dal solito: ogni giorno della settimana, infatti, è scandito da un argomento diverso. Il giovedì e la domenica, per esempio, lo spazio ha come sottotitolo I Numeri Uno, puntate monografiche dedicate ai grandi personaggi dello spettacolo.

Una vera star dello spettacolo italiano – teatrale, musicale, cinematografico e televisivo – è senz’altro Lina Sastri e a lei è dedicata la puntata monografica di giovedì 22 luglio, realizzata dall’autore napoletano Vittorio Ripoli. Un racconto emozionante che presenta al pubblico di Raiuno la vita e la carriera dell’artista napoletana, attraverso estratti di lavori teatrali come Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo, di film come Mi manda Picone di Nanni Loy e le incredibili interpretazioni da parte dell’artista dei grandi classici della canzone napoletana come Maruzzella, Reginella eTammurriata Nera. Un racconto inedito che ha l’obiettivo di raccontare una Lina Sastri diversa, una donna di “anema e core”, e il suo forte legame con Napoli. L’appuntamento con Lina, anema e core è quindi alle 20.35 di giovedì 22 luglio su Raiuno.

Se il giovedì e la domenica Techetechetè è dedicato ai “numeri uno” dello spettacolo italiano, il lunedì ci trasporta sulla Riviera dei Fiori per Sanremo Graffiti, viaggio nella storia del Festival con le canzoni più conosciute, curiosità, gossip, look e tanto altro.

Il martedì è il turno de I favolosi anni…, la riscoperta dello spettacolo televisivo e non solo degli anni fino al Duemila, dando uno sguardo nostalgico alle mode dell’epoca, alla comicità, al costume e naturalmente alla musica.

Il mercoledì è il giorno de I temi, ovvero tutto può far spettacolo e intrattenimento, dalle lacrime agli esordi dei divi in tv, passando per le papere e “incidenti” divertenti e imbarazzanti della diretta.

La sera del venerdì s’intitola invece Jukebox, appuntamento musicale con gruppi, cantanti e canzoni intramontabili.

Il sabato, infine, è la volta di Serata di gala, puntate dedicate al meglio del varietà, della magia e illusionismo, balletti e grandi tradizioni artistiche delle città italiane.