(di Giulia Anzani Ciliberti) Dopo un lunghissimo anno e mezzo di vuoto, è ora di ripartire. Un buon inizio è quello di Cosenza, città che dal 30 giugno al 17 luglio diventa palcoscenico di un’incredibile mescolanza di arte, musica e fumetto con Le strade del paesaggio, XIV edizione del Festival del fumetto.
All’inaugurazione, nel Castello Svevo, c’è stata una rassegna di opere, principalmente ispirate al nuovo album di Brunori SAS, Cip!, con un pettirosso in copertina. Gli eventi dei prossimi giorni, invece, si svolgeranno presso il Museo del fumetto, nel centro storico della città.
All’inaugurazione, sul palco si sono alternati diversi ospiti. In apertura e in chiusura, Aldo d’Orrico ha eseguito, assieme a Brunori, alcune cover di Battiato e Neil Young.
Margherita Tramutoli, in arte LaTram, è l’artista fumettista che ha realizzato il manifesto dell’evento. In diretta, mentre Brunori cantava, ha realizzato un disegno originale, rimanendo in tema con la serata dedicata alla fragilità e alla libertà che i pettirossi rappresentano.
Tra gli altri ospiti: Igor Scalise, ex frate francescano attualmente impegnato a Palermo nella riqualificazione del quartiere in cui è nato, Ballarò; e Robert Figlia, l’artista che ha realizzato la copertina di Cip!
In collegamento sono intervenuti Dimartino, di recente coautore di un fumetto con Baronciani, e il suo socio in musica Colapesce.
E ovviamente Dario Brunori, in arte Brunori SAS, grande vanto del cosentino che è tornato sul palco dopo un anno e mezzo di assenza. Come è solito fare, ha intrattenuto il pubblico tra una canzone e un bicchiere di vino, tra una suonata e una battuta in perfetto stile british.