(di Antonella Putignano) “Il mondo è pieno di persone in grado di ispirare gli altri” . Questa frase di Alex Zanardi racconta – in sintesi – la grande esperienza sportiva di un campione, ma , soprattutto, il volto umano di un uomo che ha trovato nell’impegno, nella generosità, la maniera migliore per raccontare lo spirito – vero – dello sport; anche grazie alla sua passione autentica per la vita.
Dal 28 giugno fino al 30 – dello stesso mese – arriva nelle sale, per la regia di Francesco Mansutti e Vinicio Stefanello, La grande staffetta: il docu-film sull’impresa eccezionale degli atleti paralimpici che, insieme ad Alex Zanardi, appartengono ad Obiettivo 3, la Onlus da lui fondata. Il film è stato realizzato a poche ore dal tragico incidente che ha coinvolto, un anno fa, l’ex pilota e campione olimpionico, nei pressi di Pienza. Da un anno, purtroppo, la situazione clinica di Alex Zanardi è incerta: la vita dei familiari del campione è sospesa tra bollettini rassicuranti e paure.
Da quel primo, doloroso, incidente del 2001, Zanardi non ha mai smesso di trovare le ragioni per vivere – e convivere – con le fragilità e con le difficoltà; scoprendo – giorno dopo giorno, sempre un po’ di più – la grande bellezza di spendersi per gli altri, con un grande motore nel cuore. Ed è per questa sua forza, e per questo grande talento umano, che noi gli vogliamo così bene, e gli siamo vicini. Sempre.
di Antonella Putignano