(di Renato Marengo) Un addio pieno di affetto e ammirazione per l’autore dei suoni più belli del grande cinema italiano. Ennio Morricone se ne va ma la sua musica fa entrare per sempre il suo nome nella leggenda, accanto a quello dei più grandi. Lo vogliamo ricordare pubblicando l’editoriale che ho scritto quattro anni fa, in un’occasione lieta e importante per Ennio, l’assegnazione dell’Oscar per le musiche. In quella occasione dedicammo al nostro più grande autore di colonne sonore un intero numero di Cinecorriere.
“Abbiamo accolto con molto interesse il suggerimento di Franco Bixio, presidente della Cinevox Record e del Gruppo Editoriale Bixio, che ha pubblicato le musiche di molti film di successo di Ennio Morricone, di fare “qualcosa di speciale” in occasione del Festival di Cannes per omaggiare un musicista davvero speciale come Morricone.
Questo invito ci ha trovati talmente partecipi che abbiamo deciso di farlo nel migliore dei modi per un mensile di cinema, dedicando un intero numero speciale di Cinecorriere, in inglese, al nostro più grande autore di colonne sonore, nuovamente premiato con un Oscar per le musiche. Abbiamo chiesto di partecipare a questa nostra “standing ovation” cartacea a registi, critici, operatori culturali, autori e agli editori e discografici delle sue musiche più celebri, dei suoi LP più venduti. Fra questi Italo Moscati, che al rapporto tra Morricone e Sergio Leone ha dedicato libri, servizi e cortometraggi. Ma anche a Dario Argento, a Quentin Tarantino, a John Carpenter, allo stesso Franco Bixio – il quale ha tracciato un profilo sia artistico che umano del grande compositore, raccontando gustosi particolari legati alle straordinarie vendite di alcune composizioni del premio Oscar 2016 per la musica – agli altri editori come De Gemini, Gramitto Ricci, Sugar.
In questo speciale abbiamo evidenziato alcune delle cose più clamorose della sterminata produzione del grande musicista (oltre 400 colonne sonore), abbiamo trovato foto inedite, copertine di dischi divenuti cult, raccolto pareri, ricordato i premi, le tante nomination e le tante colonne sonore di film famosissimi, più volte meritevoli di essere premiati.
Questo speciale, al quale ha lavorato con entusiasmo tutta la redazione di Cinecorriere, con in testa il mio vicedirettore Luigi Aversa, sottolinea anche l’importanza del rapporto di interscambio tra suoni e immagini, che da sempre tanto mi sta particolarmente a cuore. Le musiche di Ennio Morricone hanno sempre più frequentemente contribuito al successo di un film, alla fama di un regista, alla durata del ricordo nel tempo.
A questo punto, non resta che augurarvi buona lettura e… buona musica“.
(da Cinecorriere n. 2 apr./mag. 2016)