Nel panorama della musica italiana da qualche anno si aggira un grande sassofonista e progettista sonoro quale Tommaso Troncon, che nel suo percorso artistico sviluppato tra l’Italia e gli Stati Uniti ha avuto il privilegio enorme di stare a stretto contatto con nomi titolati del jazz ieri e di oggi come Airto Moreira, Joe La Barbera, Enrico Rava e Rosario Giuliani.

Di lui è di prossima uscita un nuovo album di composizioni originali, realizzato assieme ai musicisti Gianpaolo Rinaldi all’organo Hammond e Max Trabucco alla batteria, con i quali lo vedremo anche in una serie di concerti presso l’associazione culturale Chez Donella di Treviso, al Ferrara Jazz Club e alla prossima edizione di Umbria Jazz.

Non pago di ciò, Troncon uscirà a breve anche con il disco Portraits del quintetto di Giovanni Perin, in cui il suo celebre sax esegue assoli caratterizzati dal quel suono unico che solo il suo strumento d’elezione possiede. Il bocchino costruito da Troncon, grazie alla sua spassionata ed enorme competenza nella lavorazione tecnica e scientifico/acustica sulla sua fabbricazione artigianale per i sax, è infatti unico al mondo. Gli ha dato dei frutti entusiasmanti nel campo non solo jazzistico, facendo sì che i suoi bocchini TT Mouthpieces, realizzati a mano a Treviso, dopo anni di sviluppo e ricerca insaziabile del suono perfetto per sax, lo portassero a essere annoverato tra i pionieri di questa tecnica di fusione della stampa 3D nella costruzione dei bocchini e il primo al mondo ad aver usato il metallo Palladio come finitura galvanica per questi strumenti a scopi funzionali ed estetici.

Si è aggiudicato anche il Premio Chicco Bettinardi nel 2018, suonando e presentando il suo primo modello in stampa 3D per sax tenore costruito, descritto dai giurati e critici del riconoscimento “come sassofonista straordinario dalla tecnica formidabile e dal suono unico e ricercato oltre come compositore di pezzi jazz intriganti”.

Tra gli artisti leggendari di fama mondiale che suonano i suoi TT Mouthpieces vi sono Pharoah Sanders, sassofonista nero americano che ha suonato e registrato nei gruppi di John Coltrane degli anni ‘60 come gli Ascension; Igor Butman, il più famoso sassofonista russo vivente nella storia e braccio destro di Putin, incaricato nella gestione dei concerti jazz in Russia; i sassofonisti americani Joel Frahm e Lew Tabackin.

Tommaso Troncon – che suona il sax tenore, il soprano, il contralto e il clarinetto basso – si è esibito in concerti importanti in Europa e America assieme alle sopracitate leggende del jazz Moreira, La Barbera e le star italiane Rava e Giuliani, nelle città di Los Angeles, Torino e al festival jazz sul lago d’Iseo.