Nell’ambito dell’iniziativa “La Rai con il cinema italiano” il 21 maggio su RaiPlay debutta Magari, opera prima di Ginevra Elkann, interpretata da Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher.
Si tratta del primo di otto film che Rai Cinema propone sulla piattaforma digitale della Rai. Gli altri titoli in arrivo sono tre inediti, come Magari, ovvero Bar Giuseppe di Giulio Base con Ivano Marescotti e Virginia Diop (dal 28 maggio), La rivincita di Leo Muscato con Michele Venitucci e Michele Cipriani (dal 4 giugno), Abbi fede di Giorgio Pasotti con Claudio Amendola e lo stesso Pasotti (dall’11 giugno).
I quattro titoli direct to RaiPlay sono invece Lontano Lontano di Gianni Di Gregorio con Ennio Fantastichini, Giorgio Colangeli e Gianni Di Gregorio (dal 18 giugno), Ötzi e il mistero del tempo di Gabriele Pignotta con Michael Smiley, Diego Delpiano e Alessandra Mastronardi (dal 25 giugno), Dafne di Federico Bondi con Carolina Raspanti, Antonio Piovanelli e Stefania Casini (dal 2 luglio), Un giorno all’improvviso di Ciro D’Emilio con Anna Foglietta e Giampiero De Concilio (dal 9 luglio).
Magari, una produzione Wildside con Rai Cinema coprodotto da Tribus P Films e da Iconoclast, vede nel cast anche Milo Roussel, Ettore Giustiniani, Oro De Commarque, Céline Sallette, Benjamin Baroche, Brett Gelman.
È una commedia sentimentale che racconta la storia di Alma, Jean e Sebastiano, tre fratelli molto legati tra loro, che da Parigi, città in cui vivono nel sicuro, seppur bizzarro, ambiente alto-borghese della madre di fede russo-ortodossa, si ritrovano scaraventati nelle braccia di Carlo, padre italiano, assente, anticonformista e completamente al verde… Durante una vacanza di Natale passata in una casa al mare assieme a Carlo e alla sua collaboratrice Benedetta, in un momento di sospensione dalle loro vite vere, i nodi delle tensioni di famiglia vengono al pettine. Carlo scopre degli aspetti oscuri della sua ex moglie e dimostra ai suoi figli di essere un padre inaffidabile, ma incredibilmente carismatico e – nonostante le sfide e le tensioni quotidiane – la piccola Alma continua a credere fermamente che un giorno magari la sua famiglia possa tornare a unirsi come un tempo.