Con l’inaugurazione della mostra Cesare Andrea Bixio – Musica e cinema nel ‘900 italiano, al Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, il 28 gennaio alle 19.00 partono le celebrazioni per il centenario di Casa Bixio. All’evento collaborano grandi partner istituzionali e del settore, università, associazioni culturali e del mondo della musica emergente. Tra i media partner ci sono infatti il Mei, che organizza con Casa Bixio il contest 100 anni per il futuro e Osservatorio Giovani dell’università Federico II di Napoli, con il coordinamentto di Lello Savonardo, che organizzerà con Casa Bixio l’evento di celebrazione del centenario nel capoluogo campano, città natale del grande compositore.
Dopo il successo ottenuto a Ravello, Spoleto, Napoli, Firenze e Pescara, arriva a Roma dal 29 gennaio la mostra C.A. Bixio – Musica e Cinema nel ‘900 italiano, allestita in occasione del Centenario di Casa Bixio, presso il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari all’EUR.
La mostra gode del sostegno anche di SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) e del patrocinio e della collaborazione del MIBACT, A.F.I. (Associazione dei Fonografici Italiani), Comune di Roma, Nuovo IMAIE (Istituto Mutualistico Artisti Interpreti ed Esecutori), FEM (Federazione Editori Musicali), ICBSA (già Discoteca di Stato), RaiTeche. Tra i media-partner che sostengono oltre alla mostra le manifestazioni che celebreranno per tutto il 2020 il centenario di Bixio ci sono: Osservatorio Giovani dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Università La Sapienza di Roma, Canzoneitaliana. It del Mibact, Fondazione Cinema per Roma, SNGCI, MEI, FEM, Festa della Musica, , Publispei, Accademia Del Monaco by Donella, Centro Romano di Fotografia e Cinema, RaiTeche, Classic Rock, Vinile, ColonneSonore, Cinecorriere, CinevoxLa mostra è organizzata da Associazione Musikstrasse.
L’intento della famiglia Bixio è quello di celebrare la vita e le opere musicali del fondatore Cesare Andrea Bixio per tramandarne il ricordo e far conoscere, soprattutto ai giovani, il talento e le intuizioni di quello che potremmo definire “l’uomo dei record“. In pochi conoscono infatti l’uomo e l’imprenditore che si nasconde dietro ad importanti successi quali: “Mamma”, “Parlami d’amore Mariù”, “Vivere”, “Una strada nel bosco”, “Violino Tzigano”, divenuti pietre miliari della nostra musica popolare e conosciute in tutto il mondo.
Cesare Andrea Bixio fu tra i primi a intuire l’importanza dell’Editoria Musicale, e nel 1920 diede vita alla prima società editoriale di musica popolare. Negli anni ‘60 fondò la Cinevox Record, prima casa discografica dedicata alle colonne sonore che nel corso degli anni ha prodotto artisti come Morricone, Piovani, Goblin, Emerson e Trovajoli. Il nucleo centrale della mostra è sviluppato intorno alle grafiche delle copertine degli spartiti dei successi di Bixio, veri e propri capolavori grafici rappresentativi delle varie tendenze artistiche dell’epoca. Le note dell’autore accompagnano il visitatore in un viaggio dove non mancano immagini dei primi dischi e dei film musicati, sequenze delle canzoni interpretate nel tempo sia da attori famosi come Vittorio De Sica, Totò, Anna Magnani, che da grandi interpreti quali Beniamino Gigli, Luciano Pavarotti, Mina, Andrea Bocelli.
Franco Bixio, figlio del noto compositore ha affermato: “Nel 1932 mio padre riuscì a convincere il regista Camerini a inventare una scena per far cantare “Parlami d’amore Mariù” al giovane attore Vittorio De Sica protagonista del film “Gli uomini che mascalzoni” superando così il parere contrario del produttore che non voleva in alcun modo la canzone nel film. È uno dei più grandi successi di mio padre e fece conoscere De Sica anche come chansonnier.”
La mostra, che è dedicata a Carlo Bixio, costituisce inoltre il punto di partenza di una serie di iniziative che verranno realizzate nel corso di tutto il 2020 per celebrare il Centenario.
Le attività previste per dare luce a questo importante traguardo interesseranno diverse città italiane nelle quali saranno organizzati svariate manifestazioni tra cui: concerti, convegni, contest per giovani musicisti dando voce ad artisti che desiderano fare emergere le proprie doti creative come il Contest: “100ANNI PER IL FUTURO” realizzato in collaborazione con il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza. Tra le città protagoniste degli eventi: Napoli, Milano ed infine Venezia, in occasione della Mostra del Cinema.
L’esposizione, realizzata dai figli del compositore, Franco e Andrea Bixio e da Giuseppe Pasquali, con il coordinamento di Renato Marengo, gode del sostegno di SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) e del patrocinio e della collaborazione del MIBACT, A.F.I. (Associazione dei Fonografici Italiani), Comune di Roma, Nuovo IMAIE (Istituto Mutualistico Artisti Interpreti ed Esecutori), FEM (Federazione Editori Musicali), ICBSA (già Discoteca di Stato), RaiTeche, Osservatorio Giovani dell’Universitò degli Studi di Napoli Federico II, Università La Sapienza di Roma, Fondazione Cinema per Roma, MEI; FEM, Festa della Musica, Canzoneitaliana. It del Mibact, Publispei, Accademia Del Monaco by Donella, SNGCI, Centro Romano di Fotografia e Cinema, RaiTeche, Classic Rock, Vinile, ColonneSonore, Cinecorriere, Cinevox.