Su Sky dal 27 gennaio prende il via la Settimana della Memoria, a cominciare dalla maratona di lunedì dalle 6.20 su Sky Cinema Drama. Fino a domenica 2 febbraio, poi, in prima e seconda serata il medesimo canale (anche in streaming su Now Tv) dedica la programmazione all’annuale commemorazione delle vittime della Shoah. Fra i titoli trasmessi: Il bambino con il pigiama a righe (nella foto), Il labirinto del silenzio, Sobibor, Il giardino dei Finzi Contini, La scelta di Sophie, Suite francese.

Raidue, lunedì 27 gennaio in seconda serata, propone invece La memoria del benealla ricerca dei Giusti tra le Nazioni, un programma condotto da Ubaldo Pantani. Quando i mondi si incontrano e i destini personali si intrecciano, la storia disegna vicende incredibili, come quella di Moshe Bejski, carismatico Presidente della Commissione dei Giusti tra le Nazioni, quella di Oscar Schindler e quella di Giorgio Perlasca. È una matassa che si dipana sul filo della memoria il docufilm ideato da Massimiliano Boscariol, scritto e diretto da Fabio Di Nicola, con Ezio Tamilia, per la commemorazione del Giorno della Memoria.

Per raccontare la storia incredibile di Bejski, salvato da Oscar Schindler, sono state ricostruite 19 scene, con circa 60 tra attori e figuranti in costume dell’epoca, che nobilitano una narrazione ricca di colpi di scena. Una storia avvincente che condurrà lo scampato allo Shoah a presiedere la Commissione dei Giusti e nominare giusto tra le nazioni proprio Oscar Schindler, il suo salvatore.

Oltre alle ricostruzioni storiche, sono numerose le ambientazioni girate tra Gerusalemme e Cracovia, in cui sono inserite testimonianze illustri, come quella di Sergio Della Pergola, membro attuale della Commissione, realizzata all’interno del Giardino dei Giusti. Un percorso sul filo dei ricordi e dei drammi infiniti di un popolo, che vediamo ricostruito in diverse sequenze realizzate a Cracovia, nel ghetto e nel campo di concentramento di Płaszów, in cui Steven Spielberg ha girato Schindler’s list. E poi la fabbrica di Oscar Schindler, divenuta oggi un museo.

Alcune scene girate in Italia sono state ambientate lungo le cascate di Monte Gelato, nei pressi di Roma, in cui Roberto Rossellini realizzò diverse sequenze del film “Francesco, giullare di Dio”.

Non mancano altre testimonianze prestigiose, come quella di Franco Perlasca, figlio di Giorgio Perlasca, quest’ultimo nominato da Bejski giusto tra le nazioni, quella dell’ambasciatore di Israele in Italia, Dror Eydar, e la Presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati.

Il ricordo della Shoah è anche su Canale 5, Retequattro, Iris e Premium Emotion. In occasione della 15esima Giornata della Memoria, le reti Mediaset dedicano molte iniziative all’importante evento che ricorda la tragedia della Shoah.

Centrale la proposta di “Focus” (canale 35), con due serate ad hoc, il 26 e 27 gennaio. Domenica 26, su “Focus” erano in scaletta l’inedito «Albert Göring: l’altra faccia del Male» e, a seguire, la prima TV assoluta di «Karl Plagge: il nazista che salvò gli ebrei». Nel primo si narra di un ufficiale tedesco, sostenitore della prima ora del Nazismo, che mentì ai superiori e imbrogliò il Partito pur di salvare la vita agli ebrei di un ghetto polacco: oggi è Giusto tra le Nazioni. Il secondo racconta la storia del fratello del criminale di guerra nazista Hermann Göring. Albert, profondamente antinazista – con inganni di ogni tipo, e confidando sulla protezione dell’influente cognome -, aiutò numerose famiglie di ebrei a fuggire dalla Germania: oggi è Giusto tra le Nazioni. La serata si è conclusa con “A German Life: la segretaria di Goebbels” (dalle 23.15), intervista-shock a Brunhilde Pomsel, storica collaboratrice di Joseph Goebbels, che fece in modo di ignorare serenamente ciò che accadeva sotto ai suoi occhi.

Lunedì 27, alle 21.15, spazio a «Senza via di scampo: la vera storia di Anna Frank».

Per “Canale 5” è il TG5 a ricordare l’Olocausto: sabato 25, in seconda serata lo speciale «L’uomo di Rodi. Sami Modiano» dà conto della straordinaria figura di Sami Modiano. Nato a Rodi, all’epoca provincia italiana (era il 1933), è sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Oggi Sami si divide tra l’Isola e l’Italia. In inverno si dedica alla divulgazione, a studenti di scuole medie e superiori italiane. In estate si occupa dell’antica sinagoga e della piccola comunità ebraica di Rodi.

Domenica 26,gli episodi Le donne e gli uomini della resistenza europea e 1942-1943: uniti contro il Nazismo, della serie documentaristica Contro Hitler a qualunque costo!, mettono a fuoco le diverse sacche di Resistenza nate in Europa contro il Nazismo, durante la II Guerra Mondiale. Per i sopravvissuti che parteciparono in prima linea, i ricordi sono agghiaccianti. Ma fu grazie a dei veri e propri eroi, che milioni di ebrei, soprattutto bambini, vennero salvati dai campi di sterminio e non solo.

Per “Retequattro”, sabato 25, dalle 21.30 erano in palinsesto i film Il viaggio di Fanny e Il debito, mentre domenica 26, alle ore 21.20 il documento-verità firmato Alfred Hitchcock Memorie dei Campi.

Iris”, la sera di lunedì 27 gennaio trasmette il capolavoro di Steven Spielberg Schindler’s List, seguito dal film Senza destino.

Premium Cinema Emotion”, infine, sempre il 27 sera, commemora il genocidio del popolo ebraico con i film Senza destino e Colette – Un amore più forte di tutto.

La programmazione speciale di Discovery Italia in occasione del Giorno della memoria è iniziata sul Nove, il 23 gennaio con Bombe su Auschwitz, seguito da Night Will Fall – Perché non scenda la notte

Su Discovery Channel, il 27 gennaio alle 21:00, Gli eroi della memoria ricostruisce gli eventi che hanno portato alla liberazione dell’Europa dalle dittature nazifasciste attraverso il punto di vista esclusivo dei veterani che hanno vissuto in prima persona il D-Day. La missione del documentario non è soltanto celebrare e ricordare gli ultimi eroici testimoni di uno dei capitoli più bui della storia dell’uomo, ma soprattutto dare voce al loro appello finale: combattere contro ogni forma di odio e intolleranza. Lo speciale è diretto dalla pluripremiata regista Vanessa Roth (premio Oscar per “Freeheld – Amore, giustizia, uguaglianza”).