Sintetizzatori modulari perché? Un mondo affascinante che sicuramente va catalogato nel vasto scaffale dell’elettronica ma che è molto moltissimo altro. E che a noi di Cinecorriere affascina se non altro perchè i synth modulari sono oggi fra gli strumenti preziosi anche del sound design, nuovo orizzonte della musica per immagini. Appuntamento quindi il  7 dicembre 2019 a partire dalle 10.00 al Klang di Roma che ospiterà Roma Modulare, l’evento italiano dedicato integralmente ai sintetizzatori modulari che sta diventando appuntamento fondamentale per musicisti e operatori del settore e non solo: postazioni synth per la scoperta di nuovi moduli e workshop per la sperimentazione di nuove release, per scoprirne caratteristiche e potenzialità, momenti di confronto diretto fra artisti e produttori. Ma anche – la sera – un’ampia sezione di musica live che vedrà protagonisti artisti della scena romana ed internazionale: da Costanza Francavilla a Khymeia e Pixfoil, da NVS a Valerio Moscatelli.

Non solo tecnologia, quindi, per un evento che, focalizzato sui moduli Eurorack, apre una finestra sul formato di synth modulari più innovativo degli ultimi anni.

Nato da un’idea di Dieter Doepfer, l’Eurorack è quel formato di synth modulare che molto deve il suo successo alla creatività e all’incontro fra ingegneri e musicisti: appassionati di musica elettronica che sperimentano nuove soluzioni e nuovi prodotti pensando soprattutto ai musicisti che dovranno farne uso.