Dal 15 al 17 novembre 2019 il MAXXI di Roma, Museo nazionale delle Arti dei XXI secolo, ospita, a ingresso gratuito, la VII edizione dell’Asperger Film Festival – il festival di cinema curato da persone che si riconoscono nella condizione autistica, organizzato dall’associazione Not Equal e diretto da Giuseppe Cacace – quest’anno nel segno di Boris e di Greta Thunberg.

«L’anno scorso i nostri ragazzi hanno trasformato le infelici parole di Beppe Grillo sulle persone con la sindrome di Asperger in uno slogan beffardo (“Il Festival di quelli che non capiscono che l’altro non sta capendo”), quest’ anno si autodefiniscono il Festival del Gretini – sottolineano gli organizzatori – ringraziano Vittorio Feltri per aver suggerito il nuovo slogan e, citando le esternazioni social di personaggi più o meno noti, dedicano il manifesto del festival a Greta Thunberg, la “scimmia ammaestrata”, “l’adolescente racchia e saccente”, “affetta dal Morbo di Asperger” che “se non fosse malata la metterei sotto con la macchina».

E non è un caso se la serata di apertura di questa settima edizione, il 15 novembre al MAXXI, è affidata a Piovono Mucche di Luca Vendruscolo. «Per noi – continuano gli organizzatori – è un film manifesto, capace di raccontare la disabilità senza retorica e con la giusta dose di cinismo, un film in cui, con grande onestà, si ride anche della disabilità».

L’edizione 2019 di As Film Festival propone 61 cortometraggi selezionati tra 3150 pervenuti da oltre 100 Paesi, divisi in quattro sezioni competitive e una vetrina tematica dedicata alla neuro diversità. Anche quest’anno i ragazzi dello staff hanno selezionato opere potenti, capaci di raccontare in una manciata di minuti, la realtà che ci circonda. Ne viene fuori un mondo in fiamme sempre più animato dall’odio razziale e dal pregiudizio, un mondo in cui il lavoro stritola, il diritto all’identità di genere non è garantito, il bullismo uccide. Un mondo in cui, nonostante l’evidenza dei fatti, si preferisce cercare mandanti e burattinai piuttosto che ammettere che il problema (ambientale) è reale.

Ancora una volta la speranza è nei giovanissimi, come Greta e come i tanti, tantissimi studenti che, a partire dall’inizio del 2019, hanno preso parte ad AS Film Festival School, il progetto sostenuto da Miur e Mibac nell’ambito del Piano Nazionale cinema per la Scuola: workshop, incontri e proiezioni organizzate dal nostro festival per fornire agli studenti gli strumenti teorico-pratici per servirsi in maniera critica del mezzo cinematografico, ma soprattutto per stimolare nei ragazzi lo sviluppo del senso civico, nel rispetto di ogni cultura.

In rappresentanza degli istituti scolastici con cui abbiamo lavorato, nelle mattine di venerdì 15 e sabato 16, circa 400 studenti saranno al MAXXI, per assegnare premi e riconoscimenti ai migliori cortometraggi in concorso.

Le giurie: Giuria Corti Internazionali, composta da membri della FICC (Federazione Italiana circoli del cinema); Giuria Corti Italiani tutta al femminile: presieduta da Betta Lodoli con le giornaliste Giulia Bianconi, Chiara Nicoletti, Angela Prudenzi; Giuria Animazione: presieduta da Oscar Cosulich che guiderà  9 ragazze e ragazzi del liceo artistico Orioli di Viterbo; Giuria Documentari: Marco Bonfanti, Marco Leopardi, Marco Bartolomucci, Marco Loperfido; Giuria Scuole: alunni in rappresentanza di alcune scuole di Viterbo, Aprilia, Nettuno e Cerveteri;  Giuria contest 42hrs Il cast di Boris: Pietro Sermonti, Andrea Sartoretti, Caterina Guzzanti, Valerio Aprea, Massimo de Lorenzo, Alessandro Tiberi, Ninni Bruschetta, Karin Proia e Raffaele Buranelli

In contemporanea al festival si svolgerà, per il secondo anno, 42HRS (42 ore) il contest rivolto a troupe di filmmaker: anche quest’anno i partecipanti avranno 42 ore di tempo per realizzare un’opera audiovisiva originale che sarà proiettata nel pomeriggio di domenica 17 novembre. In occasione del Contest sempre la giornata di domenica saranno presentati i primi due episodi della serie culto BORIS e il film da essa tratto: “Boris-Il Film” sempre per la regia di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo.

Il 42HRS di quest’anno avrà una giuria speciale: il cast di Boris.

Sabato 16 sarà ospite del festival Marco Bonfanti, autore del film L’uomo senza gravità con Elio Germano. Un film che racconta la difficoltà di essere leggeri in un mondo che, votato alla pesantezza, sembra non lasciare spazio a chi lo guarda da un’altra prospettiva.

Le troupe in concorso per 42HRS

Per il secondo anno consecutivo torna il contest rivolto a troupe di filmmaker. Il regolamento del contest prevede la partecipazione di team composti da un minimo di tre elementi. Le troupe ammesse alla fase finale avranno 42 ore di tempo per realizzare un’opera audiovisiva originale. Venerdì 15 novembre saranno sorteggiate e consegnate alle troupe finaliste le buste contenenti alcuni elementi obbligatori da inserire nel cortometraggio. Le opere complete dovranno essere consegnate tassativamente entro la mattina di domenica 17 novembre. A partire dalle 17.00 dello stesso giorno, i cortometraggi saranno proiettati nell’auditorium del MAXXI. Gli spettatori in sala potranno votare il corto preferito e assegnare il premio del pubblico.

Quest’anno il concorso ha un tema misterioso: IL MIO BORIS. I corti saranno inoltre valutati dal cast di Boris, una giuria d’eccezione, che assegnerà ai vincitori il premio al miglior cortometraggio della seconda edizione del 42HRS.

DRUGOVIDEO
Hiago Miscia
Emiliano Teramo
Tommaso Lodolo

STRAORDINARI DI LIBECCIO
Enrico Acciani
Anthony De Tommasi
Sharon Zeller
Marco Sito
Matteo Marani

SK
Paola Ruiu
Adriana Perra
Roberto Fara
Roberto Achenza

FRIENDS & GOOFY
Alessio Hong
Francesco Pratesi
Maria Irene

TIMEWALK FILM
Alessandro Santini
Gianluca Laugeni
Massimiliano Follenti

I SELVAGGI
Pietro Venier
Michele Bordon
Fabrizio Pesaro

DP PRODUCTION
Saiyfdin Ayoube
Emma Thompson
Anna Bellini

GEM
Maria Giovanna Sodero
Eleonora Mattozzi
Mattia Viselli

VIA RIPETTA’S C.A.M.
Davide Cescutti
Daniele Di Battista
Daniele Bucceri

FADEOUT
Pierluigi Braca
Cristiano Pedrocco
Alessandro Di Renzo