Che succede quando un componente della famiglia si ammala di cancro? Che tutti i familiari vengono in un modo o nell’altro coinvolti nel suo calvario e che dolore, paura e sofferenza, se affrontati nel modo giusto, possono trasformarsi in amore, sollievo e solidarietà, ovvero la medicina più efficace contro il male del secolo.

Un tema scottante che è al centro di una nuova e coraggiosa web series: In famiglia all’improvviso – Combattiamo insieme il tumore del polmone. On line sul sito infamigliaallimprovviso.it, la fiction è diretta da Christian Marazziti, il regista di Sconnessi. Mai titolo fu più chiaro di questo per spiegare ragioni e finalità dell’iniziativa. La serie si pone infatti come strumento dell’omonima campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema promossa da Salute Donna onlus, Salute Uomo e WALCE onlus.

Le storie raccontate nei vari episodi vogliono far conoscere al pubblico il percorso diagnostico e terapeutico del tumore al polmone. Il tutto è narrato dal regista con leggerezza e ironia, ma non mancano momenti di commozione e spunti di riflessione, sull’impatto della malattia nella vita di una famiglia e su quanto possa essere importante un percorso di condivisione tra parenti e malato, che porti a una nuova consapevolezza del male stesso, dei valori e delle priorità dell’esistenza.

Nel cast, oltre allo stesso Marazziti, troviamo come protagonista nel ruolo del paziente Federico Tocci (Sulla mia pelle, Suburra – La serie, Solo, La Squadra, Squadra Antimafia), Maurizio Mattioli (A mano disarmata, Sconnessi, Immaturi, Tutta colpa di Freud), Andrea Amato (I nostri ragazzi, Il nome del figlio, Zeta, I Cesaroni), Silvia Mazzotta ( Don Matteo 10, Ris 5, I liceali 2, Ebola), la youtuber Angelica Massera (Il bello delle donne qualche anno dopo), Diego Tricarico (Cattivi ragazzi), il duo comico Pablo e Pedro ovvero Nico Di Rienzo e Fabrizio Nardi (Ciao Brother), Pierluigi Stella (Scomparsa, Distretto di Polizia), Gianluca Brundo (Un posto al Sole, The fool). 

Da vedere per riflettere, esorcizzare le nostre paure e dare un calcio al male del secolo.