Il 27 giugno ArtCity riapre i battenti per la sua terza edizione. Realizzata dal Polo Museale del Lazio, la manifestazione animerà per tutta l’estate, fino al 16 settembre, i più importanti siti e musei della regione con oltre cento eventi dedicati all’arte, architettura, letteratura, musica, teatro, danza e audiovisivo.

«Alla base di ArtCity – spiega Edith Gabrielli, direttrice del Polo Museale del Lazio – vi è l’idea di creare occasioni di visita nei musei attività pensate su misura, capaci di sfruttare l’attitudine a vivere nuove esperienze che le persone in genere rivelano soprattutto d’estate: tenendo fermi, va da sé, la tutela e il decoro dei luoghi, il rigore scientifico e la qualità artistica».

A Roma le due anime della manifestazione – approfondimento ed intrattenimento – vivono rispettivamente a Palazzo Venezia e a Castel Sant’Angelo. Il primo, Museo Nazionale di arte medievale e rinascimentale, è la sede di Conversazioni nella Loggia (27 giugno – 16 settembre), che comprende tre cicli di incontri: Voi Ch’ascoltate, dedicato ai padri della letteratura italiana: Dante, Petrarca, Leopardi e Manzoni; Architettura necessaria, incentrati sui temi dell’architettura pubblica e dell’urbanistica, attraverso le voci di studiosi ed architetti di fama mondiale; e L’Arte ci racconta dedicata al patrimonio artistico e monumentale dell’Urbe.

Castel Sant’Angelo ospita invece la rassegna Sere d’arte (27 giugno – 8 settembre), un appuntamento fisso dell’estate romana, pensato per adulti e bambini e che si articola in tre rassegne: Notti di Musica al Castello, una rassegna di 21 eventi, vuole proporre al pubblico della capitale l’idea di una musica che sia in grado di abbracciare culture e sentimenti diversi in uno scenario straordinario. Tra i grandi protagonisti del jazz internazionale Dominic Miller, braccio destro di Sting, Kyle Eastwood, Giovanni Guidi e il siriano Aeham Ahmad.

Sempre tra le mura di Castel Sant’Angelo si terrà anche quest’anno I Bambini e ArtCity, un ciclo di sette spettacoli dedicati ai piccoli spettatori di età compresa tra 3 e 10 anni e alle loro famiglie.

«Il dato saliente dell’edizione 2019 di ArtCity – sottolinea ancora Edith Gabrielli – risiede nell’intensificazione dei rapporti con le amministrazioni locali. I rapporti, già nati nelle edizioni del 2017 e del 2018, hanno ora assunto la forma di una vera collaborazione istituzionale e di reciproco scambio. A ragione si può a questo punto parlare di sinergia. Il Polo Museale del Lazio nell’estate 2019 ha programmato ben cinque rassegne fuori da Roma, che spaziano dall’arte alla musica al teatro e che coinvolgono talora stelle di prima grandezza».

Nel dettaglio, la rassegna Palcoscenico (6 luglio – 14 settembre) porta musica e teatro in ventitré siti del Lazio, dai musei e siti archeologici, come quelli di Viterbo, Civita Castellana, e Vulci, alle abbazie, come Subiaco, Montecassino e Casamari, alle ville e ai palazzi rinascimentali, come Palazzo Farnese a Caprarola e Villa Lante, ai musei d’arte contemporanea, come il Museo Manzù di Ardea; Immaginario Etrusco (4 luglio – 7 settembre) si affianca alla mostra Gli Etruschi e le arti con un fitto programma di musica, teatro, visite a tema e laboratori per celebrare il quindicesimo anniversario dal riconoscimento Unesco ai siti di Cerveteri e Tarquinia; Luci su Fortuna (13 luglio – 1 settembre), riprendendo l’esperienza fortunata del 2018, propone spettacoli e visite teatralizzate alla scoperta del Museo Archeologico Nazionale di Palestrina e del Santuario della Fortuna Primigenia; Anfiteatro (12 luglio – 2 agosto) accoglie all’interno del complesso del Museo Archeologico Nazionale e Area Archeologica di ‘Casinum’, un ciclo di musica e teatro nell’anfiteatro, così riavvicinato alla sua funzione di luogo per spettacoli; Mediterranea (18 luglio – 24 agosto) unisce tre luoghi mitici del mondo antico, Formia, Sperlonga e Minturno, per una rassegna dedicate alle parole e ai suoni del Mediterraneo. Infine, Moduli lunari (5 luglio- 5 settembre), che celebra i cinquanta anni dall’allunaggio e spazia da Roma a tutto il Lazio.

A completare il fitto cartellone di appuntamenti di ArtCity anche tre mostre: Lessico italiano. Volti e storie del nostro Paese, inaugurata al Vittoriano, simbolo per eccellenza degli ideali risorgimentali di unità e libertà, che propone un percorso espositivo che tende a mettere in risalto elementi fortemente rappresentativi del nostro patrimonio storico-culturale. Bulgari. La storia, il sogno, nella doppia sede di Castel Sant’Angelo e Palazzo Venezia, che ricostruisce le vicende di una grande impresa italiana e marchio distintivo del Made in Italy nel mondo. E infine la mostra Etruschi, maestri d’arte e di artigianato allestita nella doppia sede del Museo Nazionale Archeologico di Cerite (Cerveteri) e del Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia, per celebrare l’iscrizione 15 anni fa delle necropoli etrusche delle due località nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco.

Per conoscere gli eventi e restare sempre aggiornati su ArtCity19 è disponibile il sito www.art-city.it.