Sabato 13 aprile si conclude la quarta edizione dell’Aqua Film Festival, la prima rassegna di cinema internazionale con cortometraggi, incontri e workshop, eventi speciali dedicati al tema dell’acqua in tutte le sue forme, ideata e diretta da Eleonora Vallone.
Alle 17.00, alla Sala Deluxe della Casa del Cinema, spazio che ospita la manifestazione, va in scena la presentazione della sezione Fuori concorso. Tra i film presentati c’è Finché c’è acqua c’è speranza, cortometraggio diretto da Massimo Bevacqua, romano nato in Venezuela, con la passione per la fotografia, il surf, i viaggi e il cinema. Il suo lavoro è un canto d’amore per il mare e la natura, ironico ma anche sofferto e commosso.
La trama: È l’alba sul litorale romano. Ettore e Gianni, ex compagni di scuola, s’incontrano dopo trent’anni. Il suono delle onde del mare li accompagna nelle loro chiacchiere, ma allo stesso tempo le onde trascinano a riva i cumuli di spazzatura. Davanti al mare di plastica resta solo indifferenza dell’uomo.