Giovedì 7 febbraio è il giorno in cui prende il via il 69° Festival Internazionale del Cinema di Berlino – presieduto dall’attrice francese Juliette Binoche – che si concluderà domenica 17.

Il cinema italiano è presente con diversi titoli, uno dei quali, La paranza dei bambini (nella foto) di Claudio Giovannesi, il regista di Alì ha gli occhi azzurri e Fiore, concorre per l’Orso d’Oro.

Fuori concorso ci sono diverse altre pellicole, distribuite nelle varie sezioni del Festival. La sezione Panorama annovera quattro titoli battenti bandiera tricolore: Dafne di Federico Bondi, protagonista una ragazza down alle prese con la morte della madre; Il corpo della sposa – Flesh Out, opera prima di Michela Occhipinti su una giovane donna mauritana costretta a ingrassare per piacere agli uomini; Selfie, documentario di Agostino Ferrente ambientato nel rione Traiano di Napoli; e Normal di Adele Tulli, cronaca di un viaggio inaspettato nelle convenzioni di genere nell’Italia contemporanea.

Nella sezione Generation viene presentato Anbessa di Mo Scarpelli e infine in Homage, rassegna dedicata a Charlotte Rampling che riceverà l’Orso d’Oro alla carriera, sono in programma, tra i dieci film dell’attrice, tre diretti da registi italiani: La caduta degli dei di Luchino Visconti, Il portiere di notte di Liliana Cavani e Hannah di Andrea Pallaoro.