(di Francesco Ferri) Nell’ambito del Biella Festival si è tenuto il Biella Festival Music Video dedicato ai prodotti audiovisivi che veicolano ormai da decenni i brani musicali. Ha vinto Simone Frulio con Battito di mano.
Il videoclip: sarà questo il futuro della canzone d’autore? Ne è convinto Giorgio Pezzana, direttore artistico del Biella Festival che ha dato vita da tre anni al Biella Festival Music Video, costola della ventennale manifestazione dedicata a questo prodotto dell’audiovisuale.
«Da tempo – come spesso ricorda Pezzana – siamo convinti che il futuro della canzone sia in rapporto con l’audiovideo: i dischi di oggi e di domani viaggiano sempre più su Youtube. E su questo rapporto vorremmo costruire un restyling dell’intero festival a partire ovviamente dalle edizioni future».
Videoclip che vive per tradizione sul web, ma che il Biella Festival vuole portare nelle sale cinematografiche. I video dei primi due classificati, infatti, saranno programmati nelle sale di Piemonte Cinema. E già sono aperte trattative per estendere la rete.
A vincere questo appuntamento dedicato al magico incontro fra canzone e immagini è stato Simone Frulio con Battito di mano. Secondo classificato Adolfo Durante con Stella. Il premio Un’altra musica, assegnato dall’omonima rivista per l’originalità, è invece andato a Eloisa Atti, con la sua bellissima voce e con il video d’animazione di Blue eyes blue. Menzione speciale, per la tenerezza e il valore sociale a Vita ad occhi aperti di Walter Piva.
I finalisti erano otto. Oltre ai nomi già citati, c’erano: SupErba con Anestesia, Magar con Gratitudine, Southern System con Farewell, Torchio e Riservato con La perla nascosta, Nicole Stella con La bugia.
In giuria, come tradizione, nomi di spicco del mondo della musica e dell’audiovideo: Maurizia Vaglio, Marco Testoni, Lucilla Corioni, Simone Zani, Erika Maya, Daniele Massimi.