Accanto a quattro chicche da non perdere, c’è anche l’ultima fatica di Paolo Virzì, Notti magiche, film di chiusura della Festa.
Anche quest’anno la Festa del Cinema propone vari eventi speciali. Su tutti spicca il film di chiusura, Notti magiche di Paolo Virzì. Il film è ambientato durante Italia ‘90, nella notte in cui la Nazionale venne eliminata ai rigori dall’Argentina. Un noto produttore cinematografico viene trovato morto nel Tevere. I principali sospettati sono tre giovani aspiranti sceneggiatori…
Oltre agli eventi, la Festa, ormai da tradizione, dedica uno spazio denominato Tutti ne parlano a quei titoli che arrivano all’Auditorium dopo un sorprendente esordio internazionale.
Uno di questi è La diseducazione di Cameron Post, di Desiree Akhavan, con Chloë Grace Moretz. Ambientato in Montana, ha per protagonista la giovane Camero, la quale, sorpresa a scambiarsi effusioni con un’altra ragazza, viene spedita in un centro religioso per essere “guarita” dall’omosessualità. Ma Cameron non ci sta e con altri ragazzi crea una comunità capace di riaffermare la propria identità.
Parla di “cura” dell’omosessualità anche Boy Erased di Joel Edgerton, con Lucas Hedges e Nicole Kidman. Jared, figlio di un pastore battista, dopo aver rivelato ai genitori di essere gay, viene invitato a sottoporsi a una terapia di rieducazione sessuale. Lui, nonostante i dubbi, accetta. Il film è ispirato a una storia vera.
An Elephant Sitting Still del cinese Hu Bo è la storia del viaggio di uno strano trio, un sessantenne e due adolescenti, attraverso la Cina per raggiungere un mitico elefante che passa il tempo seduto.
Morto tra una settimana… o ti ridiamo i soldi, con Tom Wilkinson, infine, racconta la storia di un giovane scrittore che dopo aver ingaggiato un killer per farsi ammazzare vorrebbe rescindere il contratto: ma è troppo tardi, il sicario vuole comunque portare a termine il suo lavoro.