Da sabato 16 giugno, con il concerto al Biografilm Festival di Bologna, Bombino torna in Italia. La stella del desert blues ha inserito il nostro Paese nel suo tour internazionale di presentazione del nuovo album, il quarto, Deran, uscito il 18 maggio scorso per Partisan Records.

Dopo l’anteprima bolognese del 16 giugno, la prima data italiana sarà il 20 giugno a Roma all’interno della venticinquesima edizione di Villa Ada – Roma incontra il mondo nella serata #Withrefugees, il live organizzato in occasione della Giornata Mondiale Del Rifugiato organizzata da Arci e UNHCR (Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati) con la collaborazione del Servizio Centrale dello Sprar.

Un appuntamento importante e molto significativo, quello romano, per Bombino: ex rifugiato, costretto all’esilio a causa delle numerose ribellioni nella sua regione nativa, il chitarrista nigerino di etnia tuareg, il popolo nomade del Nord Africa, mai come in questo ultimo disco vuole dimostrarsi vicino alla sua terra.

Deran è infatti scritto e cantato interamente nella sua lingua madre, il Tamasheq, ed è anche il suo primo album registrato su suolo africano, a Casablanca, nello studio del re marocchino Mohammed VI.

Un ritorno a casa che vuole promuovere un messaggio di speranza e augurio, proprio come dice il titolo stesso del disco che in italiano significa “Migliori auguri”, a un mondo che sta vivendo un periodo di grande dolore e tumulto.

Deran è un album viscerale, forse il suo lavoro più diretto e coinvolgente, che mostra ancora una volta la grande capacità di Bombino di unire l’eredità orgogliosa e senza tempo dei nomadi del deserto con il rock di oggi, l’improvvisazione virtuosa e una contagiosa esuberanza sonora.

Dieci tracce incise in dieci giorni, alcune originali e altre ispirate a canzoni della tradizione Tuareg; dieci inni alla ricchezza e alla bellezza della cultura del suo popolo, alla necessità di riconoscerne il valore anche nel mondo contemporaneo.

Con la consueta maestria e maestosità alla chitarra e il suo suono elogiato da Pitchfork come autentico e ambizioso, Bombino crea un universo complesso ma semplice all’ascolto, dimostrando ancora una volta la sua abilità di lavoro su diversi generi. In Deran infatti si mescola folk e rock, passando per il blues e il funk e naturalmente il sottogenere “Tuareggae”, di cui il chitarrista è pioniere e precursore: un blues/rock tuareg solar, sporcato di reggae e bounce.

Questo hanno detto dell’album alcune delle più importanti testate musicali italiane:

Una bella sintesi di almeno 40 anni di storia della musica africana, che scivola via nei virtuosismi chitarristici di uno dei migliori strumentisti del suo continente (Rockerilla)

Un diario di bordo di un viaggio di ritorno sentito e melodicamente ispirato (Il Mucchio Selvaggio)

Un disco al sound inconfondibile, al tempo stesso internazionale ed esotico, contemporaneo e world (Rolling Stone)

Fermati un attimo, mettiti le cuffie e inizia a sognare. Questo è “Deran” l’ultimo, stupendo album di Bombino (Rockol)

Bombino oggi è un artista acclamato in tutto il mondo ma non ha mai reciso i legami con la sua terra madre, anzi, è riconosciuto anche dal popolo Tuareg come uno dei più abili e ricercati musicisti in circolazione. Ha collaborato con artisti del calibro di Stevie Wonder, Keith Richards, Robert Plant, Dave Longstreth, Dan Auerbach, Jovanotti e molti altri, ed è stato ospite dei più importanti festival internazionali, dal Bonnaroo, al Citadels, dal Coachella al Newport Folk Festival.

Dopo le date bolognese (al Biografilm del 16 giugno) e romana (a Villa Ada il 20 giugno), il tour italiano prosegue il 31 luglio al festival Mundus di Carpi (MO), il 1° agosto al Castroreale Milazzo Jazz di Milazzo (ME), il 3 agosto al Dromos Festival di Mogoro (OR), il 30 agosto all’Adriatico Mediterraneo di Ancona, il 12 ottobre al Sabir Festival di Palermo e il 26 ottobre al Festival Musica dei Popoli di Firenze.

DATA ZERO: 16 giugno – Biografilm – Bologna

20 giugno – Villa Ada, Roma – GIORNATA INTERNAZIONALE DEL RIFUGIATO

31 luglio – Mundus – Carpi (M0)

1 agosto – CastrorealeMillazzo Jazz – Milazzo (ME)

3 agosto – Dromos Festival – Mogoro (OR)

30 agosto – Adriatico Mediterrano – Ancona

12 ottobre – Sabir Festival – Palermo

18 ottobre – Torino

26 ottobre – Musica dei Popoli – Firenze