Durante l’evento romano See What’s Next, la piattaforma online ha annunciato cento progetti in arrivo nel 2018. Storie originali provenienti da 16 Paesi in 16 lingue diverse.

Esiste dal 1997, ma è solo dieci anni dopo, con il servizio di streaming on demand, che Netflix ha iniziato ad affermarsi sul mercato. In Italia la piattaforma è arrivata nel 2015 e da allora ha avuto una crescita esponenziale. Merito soprattutto dei bassi costi del servizio e dell’appeal esercitato dalle produzioni originali dell’azienda californiana. Una su tutte: La casa di carta, serie spagnola che, visto lo straordinario successo registrato dalle stagioni 1 e 2 (le prime non in lingua inglese più seguite nel mondo), tornerà nel 2019 con gli episodi della terza.

La notizia è stata data qualche giorno fa nel See What’s Next, evento romano durante il quale sono state presentate novità e strategie della piattaforma. Sono oltre cento i progetti in arrivo nel 2018, provenienti da 16 Paesi e in 16 lingue diverse. Le storie locali originali in arrivo includono diverse forme di intrattenimento – programmi tv, film, reality, documentari, film indipendenti, commedie e contenuti per bambini – che appartengono ai più svariati generi.

Oltre a La casa di carta, a breve vedremo Luna Nera, che racconta di donne sospettate di stregoneria nel XVII secolo in Italia, ed è già in circuito il primo film originale Netflix italiano, Rimetti a noi i nostri debiti di Antonio Morabito, con Claudio Santamaria e Marco Giallini. Sono iniziate, invece, da poco le riprese di Baby di Andrea De Sica e Anna Negri, serie sulle giovani squillo dei Parioli con Benedetta Porcaroli, Alice Pagani, Isabella Ferrari e Claudia Pandolfi.

Dal 4 maggio, infine, è disponibile The Rain, prima serie originale danese in cui un virus letale portato dalla pioggia ha sterminato quasi completamente l’intera popolazione scandinava.