In un futuro non precisato, il mondo è finito sotto il controllo della “Grande Z”, alias Zimurgh Corporation. Impera la “Legge Schuster” sull’eco-sostenibilità dei supporti e la carta è un bene prezioso e difficile da trovare, mentre stampare è considerato un reato. Sullo sfondo di questo inquietante scenario, il ricercatore inglese Arthur J. Adams viene spinto dal proprio padre putativo, il professor Moonlight, a compiere una ricerca che potrebbe cambiare le cose. Deve recuperare il frammento mancante di un antico papiro, protetto da una spietata e misteriosa confraternita. Per portare a compimento l’impresa, Arthur dovrà penetrare in una metropoli del futuro, specchio della sua anima.
È la trama di The Broken Key, film diretto da Louis Nero (Rasputin, Il Mistero di Dante), che per realizzarlo ha riunito un cast hollywoodiano del calibro di Rutger Hauer, Michael Madsen, Geraldine Chaplin, Christopher Lambert, William Baldwin, Maria De Medeiros, Kabir Bedi, Franco Nero, Marc Fiorini insieme a due giovani attori italiani, Andrea Cocco e Diana Dell’Erba.
Ambientata in una visionaria Torino del futuro, la pellicola viaggia a metà tra il thriller e la fantascienza, coinvolgendo il pubblico nell’impresa del protagonista fra enigmi secolari, scenari apocalittici e colpi di scena.