(Renato Marengo) Sempre attenti alle novità proposte nel vasto mondo del cinema giovane e indipendente, noi di Cinecorriere avevamo segnalato nel numero cartaceo di settembre, dedicato alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, la presenza di un piccolo grande film presentato a margine della selezione ufficiale. Parliamo de La sabbia negli occhi, diretto da Alessandro Zizzo e interpretato da Adelmo Togliani e Valentina Corti. Ebbene, gli stessi due attori tornano a far coppia anche alla Festa di Roma. Sono infatti i protagonisti del cortometraggio La Macchina Umana presentato in anteprima nazionale nella sezione Risonanze martedì 31 ottobre all’Auditorium del MAXXI. Questa volta Togliani firma anche la regia insieme con Simone Siragusano.
La Macchina Umana è un film che pone interrogativi etici relativi all’intelligenza artificiale, quando l’evoluzione tecnico-scientifica porta l’uomo verso la creazione di androidi che provano sentimenti ed emozioni, verso una mimesi completa del proprio io. E quando un robot acquisisce una sensibilità tale da soffrire come un essere umano, è da considerarsi ancora una macchina? O dovremmo porci nei suoi confronti con la stessa disponibilità che avremmo con un essere umano? Sono questi alcuni degli interrogativi etici che si pongono Gaia (Valentina Corti) e l’analista (Gianni Franco) quando si confrontano con i sentimenti e i desideri di Stefano (Adelmo Togliani), un androide che ha acquisito piena coscienza di sé.
Il corto coprodotto da Alfiere Productions è ospitato all’interno dell’evento “La Macchina Umana: progresso o trasformazione?”, un incontro presentato da Buonacultura e Accademia Togliani e realizzato in collaborazione con Festa del Cinema di Roma che offre al pubblico un ricco dibattito su etica e robotica a margine della proiezione. Tra gli ospiti alla discussione – oltre al cast del film Valentina Corti, Adelmo Togliani e Simone Siragusano – vi saranno Roberto Giacobbo (Vicedirettore di Rai 2 Programmi Divulgativi), Achille Lucio Gaspari (Professore Emerito di Clinica Chirurgica, Roma Tor Vergata), Pierluigi Manieri (Giornalista e Critico cinematografico) e Andrea Iacomini (Portavoce UNICEF Italia). Modera Valerio Toniolo, Presidente di Buonacultura che afferma: «La Macchina Umana è un film che mette a confronto la realtà umana con la tecnologia, i sentimenti umani con le macchine e i loro limiti, e che sottolinea l’importanza e la forza che questo dualismo rappresenta oggi nella lotta quotidiana tra la conquista di un futuro all’avanguardia e il valore ineludibile della vita umana e della nostra stessa esistenza».
Adelmo Togliani, autore e regista dell’opera, aggiunge: «Con la Macchina Umana ho voluto scrivere una storia intimista attraverso gli occhi di un androide, sollevando interrogativi sul futuro che ci attende. Oggi l’uomo aspira a migliorarsi sempre di più cercando però questa realizzazione al di fuori di sé, con strumenti più o meno artificiali. Però, un giorno, un robot potrebbe prendere il posto di quell’uomo e dei suoi sentimenti, delle sue aspirazioni. Abbiamo voluto raccontare cosa davvero valga la pena proteggere del nostro essere umano: la nostra essenza».
Conclude Valentina Corti, protagonista del corto: «Gaia, il mio personaggio, è una donna intelligente e determinata, grazie all’interazione con un androide che le mostra la bellezza e la complessità dell’essere umano si trova a dover mettere in discussione tutto ciò in cui crede. Scopre che la ricerca della perfezione conduce alla perdita degli aspetti più significativi di ogni essere umano, proprio quelle fragilità che ci rendono unici e meravigliosi».
Il cortometraggio dopo la proiezione in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, verrà presentato al Trieste Science+Fiction Festival e in numerosi altri festival nazionali e internazionali.
La Macchina Umana: progresso o trasformazione?
martedì 31 ottobre 2017, ore 17.30
Auditorium del MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo