PEr la prima volta alla Festa del Cinema di Roma verranno proiettati alcuni lungometraggi con adattamento ambientale per le persone con disabilità cognitiva, in particolare nello spettro autistico.
Non è una vera novità: infatti da anni la Fondazione Cinema per Roma è impegnata per consentire a spettatori con disabilità sensoriali la fruizione delle proiezioni della Festa: già dal 2010 ci furono alcune repliche di film italiani con audio descrizione per le persone cieche e ipovedenti e specifici sottotitoli per le persone sorde e ipo-udenti. L’accessibilità alla Festa del Cinema è realizzata da Cinemanchìo, progetto di accessibilità culturale sviluppato in rete grazie alla sinergia tra le Associazioni Consequenze, Torino + Cultura Accessibile Onlus, Blindsight Project Onlus e Red.
“Siamo molto felici di comunicare che anche quest’anno la Festa sarà accessibile ai disabili sensoriali, che, grazie all’importante collaborazione con Cinemanchìo e ad Alice nella città, nella prossima edizione si amplia consentendo l’accesso anche ai bambini affetti da autismo – ha detto il Direttore Generale della Fondazione Cinema per Roma, Francesca Via – Un ringraziamento va a Stefano Pierpaoli che da anni crede e lotta per questo importante progetto”.
Proiezioni al Cinema dei Piccoli, dedicate ai bambini con problemi dello spettro autistico (gratuite)
Giovedì 2 novembre ore 18 Pipì, pupù e Rosmarina di E. D’Alò 80’
Sabato 4 novembre ore 11 Nut job: tutto molto divertente di U. Meier 91′
Proiezioni in Auditorium, in 3 e Google Cinema Hall accessibili anche ai disabili sensoriali
Venerdì 27 ottobre ore 20 Una questione privata
Domenica 5 novembre ore 22 In un giorno la fine
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