Al 34° Torino Film Festival anche quest’anno non sono mancati l’apporto e la partecipazione del CSC – Cineteca Nazionale. In prima mondiale è stato presentato il restauro di Palombella rossa di Nanni Moretti (foto sopra), realizzato con la supervisione dello stesso autore e la collaborazione alla correzione del colore del direttore della fotografia Beppe Lanci. Il restauro digitale in 4k è stato realizzato partendo dai negativi scena e colonna originali. Per le immagini di repertorio sono stati recuperati i filmati super 8 conservati da Moretti.
La Cineteca Nazionale ha collaborato alla rassegna omaggio dedicata a Raffaello Matarazzo fornendo le copie di Giuseppe Verdi, La nave delle donne maledette, e, per gentile concessione della Ripley’s Film, dei due documentari della prima ora Littoria e Mussolinia di Sardegna.
Il CSC- Cineteca Nazionale ha partecipato anche alla retrospettiva Cose che verranno, fornendo i titoli Nirvana di Gabriele Salvatores (guest director di TFF 34) e Il nuovo mondo, episodio di Ro.Go.Pa.G. (foto sotto), collaborando anche con la sezione Afterhours per La maschera del demonio di Mario Bava. Infine, i fratelli Fabio e Mario Garriba, gemelli terribili del cinema italiano, sono stati ricordati in una retrospettiva. Da Soave a Locarno, passando per Cinecittà e Campo de’ Fiori, la rapida ascesa e il precoce declino di due talenti purissimi. Ovvero, «come non conquistammo il cinema italiano». Nel 1971 il loro In punto di morte! vinse il Pardo d’oro a Locarno. Oltre a quel film sono stati proiettati anche I parenti tutti e Voce del verbo morire.