Un viaggio nelle nuove professioni della musica da film firmato dal compositore, music supervisor e consulente per il cinema Marco Testoni.
Consulente nel settore della musica per il cinema – tra le sue ultime collaborazioni anche quelle per i due “casi” della scorsa stagione, Perfetti sconosciuti e Lo chiamavano Jeeg Robot – Marco Testoni ha deciso di mettere su carta la sua lunga esperienza con il libro Musica e visual media, un viaggio nel mondo delle colonne sonore e fra i suoi protagonisti: dal compositore al music supervisor, dal sound designer al consulente musicale.
Studiando il percorso storico della musica per immagini, il libro offre gli strumenti per affrontare le diverse fasi della produzione di una odierna colonna sonora nei suoi aspetti artistici, tecnici e gestionali: dalla composizione alla post-produzione, dallo screening musicale della sceneggiatura alla scelta dei brani di repertorio, dalle sessioni in studio di registrazione al music licensing.
Col digitale, oltre alla figura del compositore, ci sono oggi altri ruoli essenziali: il music supervisor, il consulente musicale e il sound designer. Professionisti sempre più indispensabili nelle produzioni cinematografiche e audiovisive, con un ruolo di raccordo nei vari momenti della realizzazione di una colonna sonora: dalla selezione di un brano adatto al montaggio di una scena alla corretta interazione con le altre figure professionali, dalla definizione del sound design di un film o di uno spot pubblicitario alla richiesta di una licenza di sincronizzazione.
Il volumetto di Testoni, 103 pagine per la collana Taccuini di Dino Audino, va così a riempire un vuoto editoriale. In un’epoca in cui l’avvento del digitale ha cambiato le tecniche e la fruizione dei prodotti sonori e visuali, creando nuovi mestieri, si rendeva necessario affrontare il sistema musica visto nella globalità dei suoi diversi rapporti col mondo dell’audiovisivo. Quello di Testoni è un testo imprescindibile per chi si avvicina a questa professione, ma anche per chi vuol conoscere più da vicino l’evoluzione tecnologica del settore.