Come ogni anno il cinema italiano si riunisce a Riccione per presentarsi agli addetti ai lavori con i listini della prossima stagione e altri annunci importanti per il mercato. In questa importante occasione l’edizione cartacea di Cinecorriere non manca.

Un evento che coinvolge non solo giornalisti, attori, registi e addetti ai lavori, ma che si estende a tutta la città romagnola, con mostre, incontri, sfilate, anteprime e feste a tema.
Anche quest’anno, quindi, siamo presenti alla manifestazione con il nostro magazine, che poi naturalmente offriremo ai nostri lettori anche nella versione sfogliabile, gratuitamente, sul nostro sito cinecorriere.it.
A proposito, questo è tornato sulla piattaforma originale ed è stato completamente rinnovato: più agile, più veloce e di migliore e facile consultazione.

Cinecorriere poi, come sempre, dà grande spazio ai talenti emergenti. In questo numero, oltre a un’intervista con la giovanissima Pilar Fogliati – attrice vista di recente accanto a Fabrizio Bentivoglio in Forever Young di Fausto Brizzi e con Raoul Bova su Canale 5 nella fiction Fuoco amico TF45 – raccontiamo il film “Il mondo magico” del giovane regista irpino Raffaele Schettino: un raro esempio di cinema civile, ricco di passione, sentimento e accurata ricerca storica.

Ci fa piacere quindi sottolineare che il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, nel suo nuovo programma dopo la vittoria alle ultime elezioni, abbia parlato dell’impegno verso i giovani e la cultura, sostenendo la creatività sia musicale – definendo ad esempio il Napule’s Power come un bene prezioso della città – che cinematografica, con Napoli che offre sempre piu’ sostegno alle locali Film Commission.
E concludiamo con la fiducia di Cinecorriere verso il cinema indipendente, sostenuto oggi fortemente dal Mei accanto alla politica di sostegno nei confronti dei giovani musicisti italiani.
Per il resto tutto sui festival dell’estate e oltre: dall’Isola del Cinema al Fantafestival, fino alla Città Incantata di Bagnoregio e al nuovissimo Aqua Film Festival.
Renato Marengo