Applaudito in tutta Italia, “Lo chiamavano Jeeg Robot” incontra nelle sale il favore del pubblico e della critica che già lo aveva accolto calorosamente alla Festa del Cinema di Roma lo scorso ottobre.
Nella prima settimana di programmazione – ma soltanto con quattro giorni effettivi in sala, essendo uscito giovedì 25 febbraio – il film di Gabriele Mainetti si piazza al settimo posto della classifica degli incassi con 796.263 euro, preceduto da, in ordine di graduatoria, “Zootropolis” (€ 3.681.833), “Perfetti sconosciuti” (€ 3.426.461), “Deadpool” (€ 2.537.417), “The Danish Girl” (€ 1.312.633), “Tiramisù” (€ 1.101.457) e da “Il caso Spotlight” (€ 820.389), fresco dell’Oscar conquistato come miglior film.
“Lo chiamavano Jeeg Robot” costituisce un unicum nella produzione cinematografica italiana, un esperimento vincente che attira l’attenzione degli addetti ai lavori ma che, soprattutto, conferma la possibilità di un cinema italiano diverso. Un cinema nuovo molto atteso dal pubblico, come dimostrano questi primi, ottimi numeri al box office.