Non solo boomer: con Mare fuori la Rai conquista i millennial
|Chi ha detto che la Rai è la tv degli over cinquanta, o boomer, e che i ragazzi, o millennial, preferiscono le piattaforme streaming? Mare fuori, la serie in onda dal 15 febbraio su Raidue e già visibile da due settimane su RaiPlay, sembra smentire l’assunto, o perlomeno a Viale Mazzini ne sono convinti. Sì, perché le vicissitudini dei giovani ospiti dell’istituto di detenzione minorile di Nisida al centro della fiction hanno conquistato migliaia di adolescenti, sul suolo patrio e all’estero. E poco importa se il successo abbia viaggiato attraverso il tam tam del giovane pubblico, che ne ha fruito sulla piattaforma di RaiPlay e non sulla tv generalista, quel che conta è che i giovanissimi interpreti siano ormai dei divi con schiere di fan al loro seguito, rapiti dal ritmo, dalle musiche (c’è lo zampino di Raiz) e dalle storie struggenti e appassionanti di questi “ragazzi interrotti”.
Filo conduttore della terza stagione, la scoperta dell’amore, che se per qualcuno sarà come un faro nella notte, per altri darà il via a una tempesta emotiva. Tra i personaggi chiave del plot spiccano Filippo (Nicolas Maupas), ragazzo bene finito in carcere per un tragico errore; Carmine (Massimiliano Caiazzo), erede del clan criminale dei Di Salvo; Edoardo (Matteo Paolillo), giovane spacciatore; Naditza (Valentina Romani), zingara ribelle; Silvia (Clotilde Esposito), femme fatale in erba; e Rosa (Maria Esposito), sorella di un giovane camorrista.
Confermato, il cast degli adulti, con Carolina Crescentini nelle vesti della direttrice dell’istituto Paola Vinci, e Carmine Recano, in quelle del comandante di polizia penitenziaria Massimo Esposito.
Infine, per la serie non solo fiction, a Mare fuori è legato un progetto realizzato dal centro di produzione Rai di Napoli, dall’assessorato all’istruzione della regione Campania e dall’istituto penale per i minori di Nisida. Stiamo parlando di Fuori con Testo, laboratorio artistico nell’ambito del quale i ragazzi hanno scritto le parole di una canzone per dar voce alle loro esperienze di vita.